La radiologia dentale è quella branca dell’Odontoiatria che si occupa della produzione e dell’interpretazione, a fini diagnostici o terapeutici, di immagini radiologiche dentali. La radiologia ha subito un grande sviluppo negli ultimi cinquant’anni grazie alla sua digitalizzazione e oggi svolge un ruolo centrale ed essenziale nella diagnosi e nel trattamento della maggior parte delle patologie orali.

Le radiografie nel campo odontoiatrico includono: la radiografia ortopanoramica, la radiografia endorale, la teleradiografia del cranio (Cefalometria) latero-laterale e antero-posteriore.

RADIOGRAFIA ORTOPANORAMICA

La radiografia ortopanoramica è una tecnica radiologica che genera un’immagine  bidimensionale di denti, delle ossa alveolari e delle strutture circostanti.

Questo esame è di fondamentale importanza per valutare lo stato di salute orale prima del trattamento dentale e per identificare le diverse patologie che possono essere presenti nelle strutture ossee della cavità orale come: lesioni cistiche e tumorali.

Inoltre, è un’esame diagnostico che va utilizzato durante la crescita e lo sviluppo dei bambini, con lo scopo di identificare la fase di dentizione, la formazione delle gemme dentali, la loro eruzione e le rispettive anomalie o patologie.

L’ortopanoramica viene usata comunemente per valutare la stato di salute dentale, ma non fanno eccezione altri casi dove quest’esame risulta molto utile, come l’evidenziamento di lesioni ossee, infiammazioni, cisti o tumori. Cioè tramite quest’esame possiamo diagnosticare pure patologie appartenenti al campo otorinolaringologico o maxillo-facciale.

TELERADIOGRAFIA (TELECRANIO)

La teleradiografia è un esame radiologico eseguito su richiesta di uno specialista in ortodonzia. Questo tipo di esame serve a valutare le anomalie nello sviluppo e nella posizione dei denti e delle basi ossee mascellari superiore ed inferiore, al fine di prevenire, eliminare o ridurre tali anomalie cercando di stabilire un’armonia dei rapporti intermascellari e una correzione della posizione dei denti nelle loro basi ossee.

Nella lastra del telecranio dovrebbero essere ben visibili le strutture ossee in modo che l’ortodontista possa quindi eseguire le misurazioni necessarie per determinare il rapporto delle basi ossee mascellari con il cranio, con l’un l’altra, il posizionamento dei denti nelle basi ossee rispettive, e la previsione di crescita nel caso che il paziente sia in fase di sviluppo.

La teleradiografia può essere eseguita in tre proiezioni: latero-laterale, postero-anteriore e assiale. La più usata nella diagnosi ortodontica è quella latero-laterale.

RADIOGRAFIA ENDORALE

Le radiografie endorali vengono utilizzate per una diagnosi accurata e dettagliata delle patologie dei denti o delle strutture accanto a loro. Quest’esame consente al medico dentista di ottenere informazioni dettagliate ma circoscritte ad uno od, al massimo, 3 denti il tutto, su una lastra di piccole dimensioni (detta anche lastrina endorale). L’endorale ormai consiste in uno degli esami diagnostici più comunemente utilizzati nelle cliniche odontoiatriche.

Esistono 3 tipi di radiografie endorali:

Radiografie periapicali: Eseguite per esaminare uno o piu elementi dentali (fino a 3) e si utilizza in endondonzia. È la più indicata per valutare la condizione di un granuloma o di un ascesso dentale.

Radiografie bite-wing: Tramite una singola radiografia, si possono valutare in maniera dettagliata sia le corone superiori che quelle antagoniste (inferiori). È un tipo di endorale spesso eseguito prima della visita clinica per evidenziare la carie nelle superfici di contatto tra i denti.

Radiografie endorali occlusali: Sono endorali che comprendono una visione generale dell’arcata su un piano orizzontale. Per ogni radiografia è possibile ottenere la rappresentazione dei ¾ circa di una sola arcata (superiore o inferiore che sia).

La dose di raggi X assorbita dal paziente durante l’esecuzione della radiografia è notevolmente minore se viene usato un apparecchio radiografico digitale. Se la paziente è gravida, è molto importante che si avvisi il medico dentista o il radiologo prima di eseguire la radiografia, poiché ciò può influenzare negativamente lo sviluppo del feto.